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coordinate: 37°57',88 N - 12°04',52 E

rilievo: m.te Falcone m.686

coste: 19 Km.

superficie: 12 Kmq.

abitanti:725 marettimàri

Marettimo

da Vedere

per gli amanti del mare, della montagna, subacquea, E-Hike e trekking montano, numerose sono le grotte marine, la massima altitudine è di 800 m. s.l.m. ...

nei ristoranti, la cucina tipica qui è d'obbligo dove non può mancare il pesce appena pescato...

accoglienti comodi e funzionale i b&b residence e case vacanze anche private, offrono vacanze lontane dallo stress immersi nella natura...

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MARETTIMO, a ovest delle isole Egadi la più lontana, a picco sul mare, ideale per gli amanti del mare incontaminato. Essa custodisce millenari segreti, dai numerosi relitti alle agili imbarcazioni fenicie e puniche, alle solide navi romane e ai galeoni spagnoli, tutti tesori del mare. Marettimo offre un attracco al modesto molo dello Scalo nuovo, vicino le piccole case dei pescatori, allineate lungo la baia, le caratteristiche barche con l'alto fregio di poppa chiamate dai marinai del luogo, campione. L'isola di Marettimo è montuosa, costituita da rocce calcaree e dolomitiche. Essa ha un fascino non comune, diverso dalle altre isole che sono intorno alla Sicilia. Significativo, se non obbligatorio, perciò, diventa il giro dell' isola con le barche dei pescatori per esplorare le numerose e bellissime grotte marine, alcune piccole, altre tanto vaste da consentire l'accesso a due o tre barche insieme (da segnalare sicuramente e' la grotta del Cammello di fronte lo scoglio omonimo); per gustare i pesci pescati durante lo stesso giro e cucinati dai pescatori, per ammirare, sotto punta Troia il sinistro castello, trasformato in prigione dai Borboni per i rivoluzionari partenopei tra i quali G. Pepe. Grande il senso di ospitalità della gente acuito dal lungo isolamento dei mesi invernali, e desiderosi di scambiare impressioni con chi giunge da lontano. Una mulattiera porta al faro di punta Libeccio, e un'altra, verso l'alto, conduce alle cosiddette Case romane: resti di una solida costruzione innalzata, probabilmente nel primo secolo dopo Cristo, da un isolato presidio dell'Impero Romano.
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